Capo Vaticano è un’estesa località balneare del comune di Ricadi (VV), ricca di strutture ricettive dotate dei servizi di animazione. Il promontorio che ne assume il nome raggiunge l’altezza massima di 124 metri ed è fatto di uno speciale granito, quello bianco-grigio, studiato in tutto il mondo per le sue particolarità geologiche. Di notevole importanza è la presenza della felce gigante, della palma nana sullo scoglio “Il Palombaro”, nonché l’esistenza di sedimenti marini del Quaternario, che fanno di Capo Vaticano una meta obbligata di molti studiosi di paleontologia. La particolare morfologia dei luoghi, con valli e profonde incisioni fluviali su un territorio dal tipico terrazzamento a gradoni, permette di raggiungere agevolmente gli strati fossiliferi del Miocene.
Conchiglie tipiche dei mari tropicali, denti di squalo, coralli, si accompagnano a ritrovamenti di parti scheletriche di mammiferi marini e continentali. Tutta la zona è comunque famosa per l’abbondanza di Clipeastri, antichi echinidi dalla caratteristica forma piramidale oggi estinti.Il promontorio di Capo Vaticano è situato sulla costa degli Dei sul litorale tirrenico calabrese, di fronte allo Stromboli e alle isole Eolie, separa il golfo di Sant’Eufemia e quello di Gioia Tauro, e comprende la zona costiera dalla baia del Tono fino alla baia di Santa Maria e alle ultime propaggini del Monte Poro. Sul promontorio è installato dal 1870 un faro dalla Torrecilindrica, su fabbricato a un piano con tetto a terrazza.
Capo Vaticano è conosciuto anche come migliore territorio al mondo che produce la cipolla rossa, detta anche cipolla rossa di Tropea, dal gusto particolarmente dolce. Grazie infatti alle sostanze contenute nel terreno “solo quella coltivata a Capo Vaticano risulta dolce” ed è ricercatissima nel mercato nazionale ed internazionale.
I turisti italiani e stranieri, primi fra tutti i tedeschi, sono inoltre attratti da un entroterra che offre prodotti tipici come: la ‘Nduja di Spilinga e il Pecorino del Poro. La cultura gastronomica fonda le sue radici in una cucina ricca di verdure e prodotti della terra secondo la tradizione contadina.